Tappe dello sviluppo del bambino
Le tappe dello sviluppo sono un aspetto molto importante sia per i genitori che vogliono tenere sotto controllo le fasi della crescita del proprio bambino che dei professionisti che devono conoscere deficit e punti di forza del piccolo utente.
Non ci sono "momenti giusti" in cui devono accadere determinate cose: non c'è un mese preciso in cui tutti i bambini devono imparare a camminare o a parlare. Ci sono però degli intervalli temporali in cui i bambini tendono ad acquisire determinate capacità...ma ricordate che ognuno ha i suoi tempi!

Rifeimenti:
Non ci sono "momenti giusti" in cui devono accadere determinate cose: non c'è un mese preciso in cui tutti i bambini devono imparare a camminare o a parlare. Ci sono però degli intervalli temporali in cui i bambini tendono ad acquisire determinate capacità...ma ricordate che ognuno ha i suoi tempi!

Nei modelli NDBI (Modelli Naturalistici Evolutivi Comportamentali) per l'autismo e altri disturbo del neuro sviluppo che utilizziamo nel nostro lavoro si basano su una comprensione profonda dello sviluppo infantile. Le abilità vengono insegnate seguendo l’ordine naturale con cui emergono nei bambini con sviluppo tipico, rispettando i tempi e il livello di competenza di ciascun bambino.
Questo significa che non si lavora “saltando tappe” o puntando subito a competenze complesse, ma si costruiscono abilità una sull’altra, come in una scala evolutiva, dove ogni gradino è fondamentale per salire al successivo. Ad esempio, prima di imparare a parlare, un bambino ha bisogno di imparare a guardare negli occhi, seguire lo sguardo dell’altro, indicare qualcosa di interessante e aspettare una risposta.
Queste competenze precoci, spesso date per scontate nei bambini a sviluppo tipico, sono invece obiettivi chiave negli NDBI, perché rappresentano le basi su cui si costruiscono abilità più complesse come la comunicazione verbale, il gioco simbolico e la comprensione sociale.
Seguire il percorso dello sviluppo tipico non significa uniformare i bambini, ma offrire a ciascuno un percorso realistico, rispettoso e sostenibile, partendo dalle sue potenzialità attuali per accompagnarlo verso nuove conquiste.
La ricerca ha mostrato che insegnare nella cosiddetta “zona di sviluppo prossimale” (Vygotskij, L. S. 1934) – cioè quella zona tra ciò che il bambino sa già fare da solo e ciò che può fare con un piccolo aiuto – è il modo più efficace per promuovere un apprendimento duraturo e generalizzabile.
Fascia 3-6 mesi
Area relazionale
• Ricambia il sorriso dell’adulto (sviluppo del sorriso sociale)
• Si diverte a giocare con gli altri e può dispiacersi se il gioco viene interrotto
• Aumenta l’espressività con faccina e movimenti corporei
Area motoria
• Drizza testa e tronco in posizione prona (a pancia sotto)
• Sostiene la parte superiore del corpo quando è sdraiato sulla pancia
• Si piega sulle ginocchia quando i piedi toccano una superficie stabile
• Allunga le gambe e scalcia quando è sdraiato
• Apre e chiude le mani
• Porta le mani alla bocca
Area del linguaggio
• Sorride al suono della voce delle persone familiari
• Inizia a balbettare e produce suoni per gioco
• Comincia ad imitare alcuni suoni
• Si gira verso l’origine di un suono
Area visiva (e coordinazione oculo-manuale)
• Si rivolge verso le persone che gli parlano
• Segue i movimenti degli oggetti
• Riconosce oggetti e persone familiari anche a distanza
• Afferra e agita giochi con le mani (sviluppo della coordinazione viso-motoria)
Fascia 6-12 mesi
Area relazionale
• Si diverte a giocare con gli altri
• Si interessa alle immagini nello specchio
• Risponde alle espressioni emotive e appare spesso allegro
Area motoria
• È capace di rotolarsi sui fianchi
• Si siede con, e talvolta senza, il supporto delle mani
• Sostiene il proprio peso sulle gambe
• Raggiunge oggetti con una sola mano
• Trasferisce oggetti da una mano all’altra
• Usa la mano per “rastrellare” i giochi
Area cognitiva e linguaggio
• Trova oggetti parzialmente nascosti
• Esplora con mani e bocca
• Si sforza di raggiungere oggetti fuori portata
• Risponde al proprio nome
• Inizia a rispondere ai “no”
• Esprime emozioni tramite il tono della voce
• Risponde ai suoni emettendo altri suoni
• Usa la voce per esprimere gioia o dispiacere
• Balbetta catene di suoni (es. "ba-ba-ba")
Area visiva
• Completa lo sviluppo della visione dei colori
• Matura la visione da lontano
• Aumenta la capacità di seguire oggetti in movimento con lo sguardo
Fascia 12-24 mesi
Area relazionale
• Si mostra timido o preoccupato in presenza di estranei
• Piange quando i genitori si allontanano
• Si diverte a imitare le persone nel gioco
• Mostra preferenze per giochi o persone specifiche
• Osserva le reazioni dei genitori ai propri comportamenti
• Ripete suoni e gesti
• Collabora durante il vestirsi: allunga braccia e gambe
Area motoria
• Si mette seduto senza aiuto
• Si trascina in avanti sulla pancia
• Si mette a carponi e gattona
• Passa da seduto a carponi o sdraiato
• Si mette in piedi autonomamente
• Cammina tenendosi ai mobili (cruising)
• Sta in piedi per qualche istante senza supporto
• Compie 3–4 passi da solo
Area cognitiva e linguaggio
• Usa gli oggetti in modi diversi: agita, tira, sbatte, lascia cadere
• Trova facilmente oggetti nascosti
• Guarda verso un’immagine quando viene nominata
• Imita i gesti degli altri
• Inizia a usare correttamente oggetti quotidiani:
• Bere da una tazza
• Pettinarsi
• Fingere di comporre un numero
• Mostra maggiore attenzione ai discorsi
• Risponde a richieste semplici
• Risponde ai “no”
• Usa gesti per comunicare (es. scuotere la testa per dire “no”)
• Balbetta con intonazione variabile
• Dice parole come “mamma”, “papà”, e usa esclamazioni (“oh-oh!”)
• Prova a imitare parole
Capacità manuali
• Usa la prensione a pinza (pollice e indice)
• Sbatte due oggetti insieme
• Mette oggetti dentro e fuori da un contenitore
• Esplora con il dito indice
• Tenta di scarabocchiare
Fascia 2-3 anni
Relazionale
• Imita il comportamento degli altri, specialmente quello dei
• più grandi
• E’ più consapevole della propria individualità
• E’ più eccitato dalla compagnia di altri bambini
• Dimostra una maggiore indipendenza
• Inizia a mostrare un comportamento insolente
• Presenta ansia da separazione al calare della sera
Motorio
• Cammina senza aiuto
• Tira giocattoli dietro di sé mentre cammina
• Riesce a trasportare giocattoli anche grandi mentre cammina
• Inizia a correre
• Sta in piedi sulle punte
• Calcia la palla
• Sale e scende dai mobili senza aiuto
• Sale e scende le scale tenendosi a un supporto
Cognizione e linguaggio
• Trova oggetti anche quando nascosti sotto due o tre strati
• Inizia a discriminare per forma e colore
• Inizia a fare giochi ‘far finta di’
• Indica oggetti e disegni sotto richiesta
• Riconosce nomi di persone, oggetti familiari e parti del corpo
• Conosce diverse parole (verso i 18 mesi)
• Usa frasi semplici, composte da 2 a 4 parole (verso i 20 mesi)
• Ripete parole ascoltate durante una conversazione
Capacità manuali
• Scarabocchia
• Rovescia i contenitori per svuotarne il contenuto
• Costruisce torri con più di quattro blocchi
• Può presentare un uso più frequente di una mano rispetto
• all’altra
Fascia 3-4 anni
Area Relazionale
• Imita gli adulti e i compagni di gioco
• Mostra affetto verso i compagni
• Inizia a partecipare a giochi con il cambio di turno
• Comprende il concetto di "mio" e "suo"
• Esprime affetto apertamente e mostra una varietà di emozioni
• A partire dai tre anni si separa più facilmente dai genitori
Area motoria
• Si arrampica con sicurezza
• Sale e scende le scale alternando i piedi (un piede per ogni scalino)
• Corre con facilità
• Pedala sul triciclo
• Si sporge in avanti senza perdere l’equilibrio
Area cognitiva e linguaggio
• Fa funzionare giocattoli meccanici
• Gioca a "fare finta" con bambole, animali e persone
• Completa puzzle di 3 o 4 pezzi
• Comprende il concetto di “due”
• Riesce a seguire comandi composti
• Riconosce e identifica oggetti e immagini familiari
• Comprende la maggior parte delle affermazioni
• Inizia a comprendere la disposizione spaziale (sopra, sotto, dentro)
• Usa frasi composte da 4 o 5 parole
• Riesce a dire il proprio nome, sesso ed età
• Usa pronomi (io, tu, noi, loro) e alcuni plurali
• È comprensibile anche agli estranei nella maggior parte dei casi
Capacità Manuali
• Disegna linee verticali, orizzontali e curve con matite o pastelli
• Gira le pagine di un libro una alla volta
• Costruisce torri con più di 6 blocchi
• Tiene correttamente la matita con una presa funzionale
Fascia 4–5 anni
Area Relazionale
• Si interessa a nuove esperienze
• Partecipa ad attività cooperative con altri bambini
• Gioca a “mamma e papà” e ad altri giochi di ruolo
• Mostra crescente inventiva nei giochi di immaginazione
• È in grado di vestirsi e svestirsi autonomamente
• Sa negoziare soluzioni nei conflitti
• Può vedere figure mostruose in immagini non familiari
• Inizia a concepirsi come persona composta da corpo, mente e sentimenti
• A volte fa fatica a distinguere tra realtà e fantasia
Area Motoria
• Salta su un piede e riesce a mantenerne l’equilibrio per oltre cinque secondi
• Sale e scende le scale senza bisogno di aiuto
• Calcia la palla in avanti
• Tira la palla con forza
• Riesce quasi sempre ad acchiappare le palle di rimbalzo
• Si muove in avanti e all’indietro con facilità
Area Cognitiva e Linguaggio
• Riconosce e nomina correttamente i colori
• Comprende il concetto di “contare” e conosce diversi numeri
• Inizia a sviluppare una nozione del tempo
• È in grado di raccontare parte di una storia
• Comprende i concetti di “stesso” e “differente”
• Intraprende giochi di fantasia più complessi
• Utilizza alcune regole grammaticali
• Formula frasi di circa sei parole
• Gli estranei comprendono abbastanza bene ciò che dice
• Inizia a raccontare storie
Capacità Manuali
• Copia quadrati e disegna cerchi
• Disegna figure umane con 2–4 parti del corpo
• Usa le forbici in modo sempre più preciso
• Inizia a copiare alcune lettere maiuscole
Fascia 5–6 anni
Area Relazionale
• Desidera accontentare gli amici e assomigliare a loro
• Accetta le regole con maggiore facilità
• Si diverte in attività artistiche: cantare, ballare, recitare
• Mostra crescente indipendenza (ad esempio va da solo a trovare un vicino)
• Sa distinguere il genere (maschile/femminile)
• Distingue la fantasia dalla realtà
• Alterna comportamenti esigenti a momenti di estrema cooperazione
Area Motoria
• Riesce a stare in equilibrio su un piede per più di dieci secondi
• Salta e fa capriole
• Sa andare sull’altalena e arrampicarsi
• In molti casi, è capace di saltare la corda
Area Cognitiva e Linguaggio
• Conta 10 o più oggetti
• Nomina correttamente almeno quattro colori
• Comprende meglio il concetto di tempo
• Riconosce e nomina elementi della vita quotidiana (soldi, cibo, elettrodomestici)
• Ricorda parti di una storia
• Inizia a usare il tempo futuro
• Racconta storie più lunghe e strutturate
• Sa dire il proprio nome e indirizzo
Capacità Manuali
• Copia triangoli e altre forme geometriche
• Disegna persone complete, con tutte le parti del corpo
• Si veste e si sveste senza aiuto
• Usa forchetta, cucchiaio e, occasionalmente, anche il coltello
Nota importante
I bambini si sviluppano con un ritmo individuale. Le tappe qui elencate rappresentano uno schema generale dei cambiamenti attesi durante la crescita. Lieve variabilità rispetto a queste tappe è del tutto normale e non deve generare allarme.
https://www.cdc.gov/ncbddd/actearly/index.html
https://www.iss.it/fragilit%C3%A0-neurocognitiva-e-psichica-nelle-diverse-fasi-della-vita/-/asset_publisher/ELpEJ3XxdLIQ/content/le-tappe-di-sviluppo-del-bambino
Questo post è tratto dal nostro libro: Gli interventi naturalistici evolutivi comportamentali per l'autismo: Una guida operativa per professionisti e caregivers
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