Pescare pesciolini calamitati - L'intervento per i disturbi dello spettro autistico spiegato a mia nonna.

Nuovo post dedicato alle attività pratiche da utilizzare con i bambini con disturbo dello spettro autistico. Daremo qualche idea rispetto a cosa fare in base alle aree di intervento su cui si ritiene di dover lavorare. Oggi lavoriamo sulla motricità fine e sul turno. Quest'ultima è una competenza molto importante e rientra nei prerequisiti della comunicazione.

Obiettivo: prendere oggetti con un attrezzo

Materiali: giocattolo di legno dotato di calamite

Prepara il gioco mettendo i pesciolini dentro il contenitore che rappresenta il mare e dando una canna da pesca calamitata al bambino. (Tieni l'altra/altre canna/e da pesca da parte, che potrai proporre per gli step successivi). 

A seconda delle competenze del bambino puoi iniziare avendo come obiettivo la "pesca" di un singolo pesciolino, aiutandolo  se necessario. Oppure puoi mettere in atto il gioco vero e proprio alternando il turno della "pescata".  Alternandoti con il bambino dirai il suo nome quando gli passerai la canna da pesca e dirai il tuo nome quando sarà il suo turno. Assicurati che non possa sbagliare tenendogli delicatamente le mani quando non è il suo turno. 

Per facilitare la comprensione del turno utilizza una sola canna da pesca. Il turno sarà così scandito dal passaggio della canna da pesca tra te ed il bambino. 

Successivamente potrai inserire l'altra canna da pesca e poi le altre, quando ci saranno le condizioni per poter aumentare il numero dei giocatori. 



Questa è sicuramente una bella attività per coinvolgere altri bambini, se ad esempio lavori a scuola.

Ancora una volta l'invito è quello di divertirti insieme al bambino!!




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